Pane svedese

Per prima cosa vi auguro buon anno! che possa essere per tutti noi un anno migliore di quello passato e ricco di esperienze preziose! 

Come sono andate le vostre vacanze? le mie sono volate, come sempre. Avrei voluto fare mille cose ma, ahimé, in un batter di ciglia sono volati via pranzi, cenoni, pomeriggi oziosi e giornate produttive!

Mi ero ripromessa che in queste giornate di festa avrei dedicato del tempo a qualche lievitato e proprio qualche pomeriggio fa mi sono imbattuta in Csaba della Zorza (che non conoscevo granché) che in tv stava realizzando il pane svedese allo zafferano. 

Sono rimasta incantata dalla sua eleganza e delicatezza e immediatamente sono andata alla ricerca della ricetta per realizzarlo quello stesso pomeriggio.
Purtroppo non avevo in casa lo zafferano, ma il risultato è stupefacente! il pane non richiede una lavorazione complicata, ed è semplice da fare anche a mano.

Ottimo a colazione, pucciato nel latte così com'è, oppure con un filo di marmellata!

... penso proprio che lo rifarò molto presto ... con lo zafferano però!

Ingredienti per una forma di pane (7 rose)

ricetta di Csaba della Zorza

mezzo cucchiaino di pistilli di zafferano

2 cucchiai di acqua bollente

(io non ho utilizzato lo zafferano, quindi ho omesso questi due ingredienti)

220 ml di latte tiepido

15 gr. di lievito di birra

1 uovo bio

500 gr. di farina 0, biologica, macinata a pietra

1 cucchiaino di sale

50 gr. di zucchero semolato bianco

100 gr. di burro fuso

1 uovo sbattuto per la doratura

Sbriciolate lo zafferano in una ciotolina con l'acqua bollente, coprite e lasciate riposare fino a 12 ore, se potete (non avendo lo zafferano ho omesso questo passaggio).

In una ciotola sciogliete il lievito nel latte tiepido. 

Aggiungete poi l'uovo e sbattete a mano con l'aiuto di una frusta. 

In un'altra ciotola capiente mescolate la farina con il sale e lo zucchero. 

Versate il liquido con il lievito (e poi l'acqua con lo zafferano) e poi il burro fuso ma raffreddato.

Amalgamate bene fino a formare un impasto liscio, che si stacca facilmente dalla ciotola.

Nel caso in cui l'impasto dovesse risultare appiccicoso, aggiungete un pò di farina, se invece dovesse essere troppo bricioloso, allora aggiungete un pò di latte.

Trasferite l'impasto su un piano leggermente infarinato e lavorate per 5 minuti, finché sarà liscio ed elastico. 

Rimettete l'impasto nella ciotola e coprite con un canovaccio pulito, lasciate riposare per un'ora (per me 2) in un luogo riparato e caldo. L'impasto deve raddoppiare di volume.

Una volta che l'impasto sarà lievitato, riprendetelo e lavoratelo (sempre su un piano infarinato) per eliminare l'aria. 

Dividetelo in 7 parti uguali e ricavate per ognuno dei salsicciotti lunghi quanto un foglio A4.

Arrotolate il salsicciotto su se stesso e chiudete. 

Mettete le rose su una teglia ben unta (io ho ricoperto con della carta da forno), una al centro e le altre intorno, facendo attenzione a posizionare la chiusura della rosa verso il centro. 

Fate riposare nuovamente, ricoprendo il pane con un canovaccio in un luogo caldo, e lasciate che le rose raddoppino di volume (circa 30 minuti).

Spennellate delicatamente la superficie con l'uovo sbattuto e, se volete, spolverate con un pò di zucchero di canna, infornate a 200° gradi (per me 180°), per 25 minuti o finché sarà dorato in superficie.