schiacciata con l'uva

Mi ricordo di aver assaggiato la schiacciata con l'uva tanto tempo fa, durante una trasferta di lavoro in Toscana....
Era una mattinata un pò fredda ed entrammo in un panificio per una merenda veloce. Questa delizia mi è rimasta in testa, ed è sempre stata una di quelle cose che ho sempre pensato di fare un giorno... ebbene il momento è arrivato!

Mi sono affidata a Paoletta di Anice&Cannella che sui lievitati è una certezza, per di più in questa ricetta Paoletta utilizza l'impasto della pizza che non necessita di lavorazione, ma che fa il suo lavoro da solo durante la notte.
Il sapore dato dal mix di uva, zucchero, olio e focaccia è spettacolare!

Ingredienti per una teglia di 30x36cm
400 gr. di farina 0 - biologica e macinata a pietra
10 gr. di lievito di birra
2 cucchiai di olio e.v.o.
1 cucchiaino di sale
4 cucchiai di zucchero bianco
270 gr. di acqua

per la farcitura
600 gr. di uva nera da vino (per me Montepulciano bio)
6 cucchiai di zucchero di canna
olio e.v.o.

La sera 
Sciogliete il lievito in metà dell'acqua, nella metà restante sciogliete invece lo zucchero.
In una ciotola versate la farina, il sale, lo zucchero e l'olio.
Aggiungete l'acqua con lo zucchero e l'acqua con il lievito e mescolate tutti gli ingredienti velocemente, senza impastare.
Mettete il composto in frigo e lasciate riposare per 12 ore ad una temperatura di 6/8°.

Il giorno dopo
L'impasto avrà questo aspetto ...

Lasciate l'impasto a temperatura ambiente per 2 ore (io l'ho lasciato per 4 ore, causa spesa al mercato e pranzo!).

Mettete l'impasto su un piano infarinato e fate un giro di pieghe come quelle descritte da Paoletta qui.
Dividete l'impasto in 2/3 e 1/3.
Lasciate riposare per 20 minuti le due pagnotte coperte con un panno.

Stendete l'impasto più grande su una teglia unta di olio.
Adagiate metà dell'uva. Spolverate con due cucchiai di zucchero.
Stendete il secondo strato di pasta, sigillate bene con lo strato sottostante.
Versate sopra l'uva restante e cospargete con lo zucchero rimanente.

Infornate a 180° per 30 minuti (la ricetta di Paoletta diceva di lasciarla un'ora, ma credo dipenda dal forno), o finché la focaccia sarà dorata.