Eccoci tornati in autunno!! :)
E visto che fuori si ghiaccia e l'acqua e il vento la fanno da padrona, io accendo il forno e mi scaldo con una crostata di mele, senza glutine!
Per la frolla ho utilizzato della farina di quinoa e di riso. La quinoa non è un cereale ma appartiene alla famiglia delle chenopodiacee, come la barbabietola, gli spinaci e il grano saraceno. Il suo sapore è un po' forte, "terroso", va quindi tagliato con una farina più delicata e dolce come quella di riso. Le mandorle e le mele ingentiliscono ulteriormente il gusto finale. Ma eccovi la ricetta:
Crostata di quinoa e riso con crema di mandorle, senza glutine
Ingredienti per una crostata rettangolare 35X11
Per la frolla
100 gr. di farina di quinoa
100 gr. di farina di riso
50 gr. di burro freddo
90 gr. di zucchero di canna
1 uovo + 1 tuorlo
1 cucchiaino di lievito
1 tuorlo + 1 cucchiaino di latte (per spennellare la superficie)
Per il ripieno
3 mele renette
80 gr. di zucchero di canna
80 gr. di mandorle tritate finemente
1 uovo
10 gr. di lievito
Preparate la frolla:
- In una ciotola unite le farine, lo zucchero e il lievito;
- sbriciolate il burro freddo fino a formare un composto sabbioso;
- aggiungete l’uovo e il tuorlo, lavorate l’impasto fino a formare una palla liscia e omogenea;
- fate riposare in frigo per almeno 1 ora.
Preparate il ripieno:
- sbucciate e tagliate a pezzetti non troppo piccoli le mele e cuocete in un pentolino, insieme allo zucchero, finché si saranno ammorbidite. Frullate il tutto e poi fate raffreddare;
- a parte unite le mandorle, il lievito, l’uovo e infine le mele e mescolate bene.
- riprendete la pasta e stendetela a circa 3/4 mm di spessore e rivestite lo stampo precedentemente imburrato e infarinato;
- versate il ripieno all’interno della frolla e decorate come più vi piace;
- spennellate la superficie della crostata con il tuorlo e il latte leggermente sbattuti;
- infornate a 180° per circa 40 minuti o finché la crostata sarà dorata in superficie.
Altre ricette con la farina di quinoa:
La crostata di mele è sempre una delizia in tutte le sue varianti.
RispondiEliminaTi abbraccio